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Leggi online il numero #1 di Topolino Libretto

Il blog di Topolino ti offre la possibilità di leggere online Il primo numero di Topolino Libretto edito Mondadori, del 7 Aprile 1949. Ristampa anastatica edita Walt Disney Italia. Allegato allo speciale Topolino Libretto n#2000. Buon divertimento.

Open publication - Free publishing - More mondadori

Collezionare Topolino Libretto con BENTO

Bento è un programma database semplificato alla portata di tutti e prodotto dai disegnatori di FILEMAKER. Attualmente è solo disponibile per Apple MAC ma forse nel tempo uscirà la versione per Windows. 


Facile da usare e da configurare, aiuta a mantenere ordine nel caos della nostra vita. E cosa c'è di meglio di classificare e ordinare la nostra collezione di Topolino Libretto?


Comprate il programma nella pagina www.filemaker.it  o se preferite scaricate la versione di prova per testarlo prima di comprarlo. Una volta che lo avete installato potere creare il vostro modello o scaricare gratuitamente uno già fatto.


Esiste un template o modello, specialmente preparato per il proposito topoliniano.


Lo potete scaricare gratuitamente a questo indirizzo: Scarica Topolino Libretto per BENTO

Adesso non resta che cominciare la raccolta di informazioni e classificare tutto il materiale. 


La vostra collezione cosi sarà sempre disponibile sul vostro MAC e da oggi anche consultabile sul vostro iPhone o iPod touch e iPad. Che cosa volete di più?

Il numero 2860 è in edicola

Ecco in anteprima la copertina del nuovo numero uscito oggi 15 Settembre del 2010 che vi aspetta in tutte le edicole.


Le storie:

• PAPERINIK E LE NOTE CRIMINALI
• CICCIO E IL PORTENTO DEL VIVERE LENTO
• GIALLI A DUE RUOTE – CICLISTI DELLA DOMENICA
• GAMBADILEGNO E IL DIAMANTE A RUBA
• ZIO PAPERONE IMPERATORE DOMESTICO

Aspetto i vostri commenti e impressioni sul numero e le sue storie!!!

Un poco di storia...

 TOPOLINO LIBRETTO E LA SUA STORIA

“Io solo spero che non si perda di vista una cosa, che tutto cominciò
con un topo.”       Walt Disney

Settimanale italiano la cui prima uscita in formato libretto risale al 1949, per la casa editrice Mondadori. Il formato libretto o tascabile, ispirato alla famosa rivista americana Reader's Digest, fu il successo di questo giornalino a fumetti che al principio riproduceva quasi esclusivamente le storie dei personaggi Disney scritte in America e che poi col tempo è diventato un prodotto tutto italiano: con sempre più storie e disegni ideati da artisti italiani (tra gli altri ricordiamo Romano Scarpa, Giovan Battista Carpi). 
Alla Mondadori subentra nel 1988 la Walt Disney Company Italia che tuttora pubblica Topolino libretto ogni mercoledì. Famosi anche i gadgets che talvolta venivano e vengono allegati ai numeri del giornalino e le varie rubriche sempre molto aggiornate e ricche di contenuti.
I numeri arretrati, soprattutto quelli degli anni '50 e '60, sono mercato di molti collezionisti. Il valore di ogni singolo numero va in base allo stato in cui si trova: l'integrità delle pagine e l'assenza di qualsiasi tipo di scritta a penna o pennarello o segno di umidità. Importanti anche sono i "bollini" del club Topolino che ti permettevano di ricevere premi ritagliandoli e incollandoli in apposite schedine. La mancanza di questi bollini può far perdere notevolmente il valore del numero in questione. In conclusione possiamo dire che Topolino è stato uno dei più grandi successi dell’editoria italiana e che ancora oggi fa parlare di se grazie alle grandi storie del topo più famoso del mondo e dei suoi compagni d'avventura.
Visita la pagina di Topolino su Facebook

Luglio 1993: Il grande record di vendite.

1993: Un'Estate da Record


Per trovare il record assoluto di vendite di un singolo numero di Topolino Libretto dobbiamo tornare al 1993, precisamente il 25 Luglio. Il numero 1965 raggiunse lo strepitoso record di vendite (tuttora imbattuto) di 1.100.285 copie!!!! E tutto in una sola settimana. Di fatto non fu un caso isolato perché anche i numeri  delle settimane precedenti  superarono il milione di copie. Il numero 1963 raggiunse la rispettosa cifra di 1.087.520 copie, come il suo successore, il numero 1964 che si fermò alla stessa cifra. Poi il 1965 fu il grande record e 1966 non fu da meno con i suoi 1.100.085 di copie. Questi grandi successi vennero pubblicizzati nelle rispettive copertine e anche in alcuni quotidiani italiani dove la redazione di Topolino coglieva l'occasione per ringraziare i lettori.


E' molto probabile che questo grande record di vendite fu aiutato dal fortunato gadget allegato su questi numeri: il misterioso TOPOWALKIE, un walkie talkie  personalizzato del Topo che veniva regalato in vari pezzi da montare in ogni uscita. 
Oltre ad essere un gadget innovativo e divertente, stuzzicava l'abilità dei lettori di costruire un vero e proprio oggetto elettronico come era accaduto con l'orologio e la macchina fotografica ecologica. E' probabile che la voglia di comunicazione tramite un dispositivo senza fili degli italiani anticipava il grande successo che anni più tardi avrebbe avuto il telefono cellulare nel nostro paese.  Inoltre il Topowalkie venne largamente pubblicizzato nei numeri precedenti all'uscita con una storia, "Topolino e il collegamento multidimensionale" scritta da Massimo Marconi e disegnata dal maestro Cavazzano. La storia, ricca di mistero e suspense (sopra il titolo della storia si poteva leggere il nome del gadget coperto dalla scritta TOPSECRET), cominciava nel numero 1961 con il primo episodio e terminava con l'ultimo episodio nel numero 1967. La stessa creò una grande aspettativa e curiosità tra i lettori  e probabilmente aiutò a raggiungere  il risultato delle grandi vendite record.

Periodicità di Topolino Libretto nella storia.

Il Grafico riportato sopra illustra i cambi di periodicità di Topolino Libretto nel tempo.

Come si può notare con il numero 1 del 1949 la pubblicazione era mensile. Fascicoli spillati diviso in volumi.

Con il numero 41 del 1952, ovvero 3 anni dopo la prima uscita si passa a una pubblicazione quindicinale come veniva pubblicizzato in copertina: (probabilmente disegnata da Ambrogio Vergani) si vede Topolino con Pluto sostenere un cartello con la data 25 aprile che corrispondeva all'uscita del n# 41, Paperino sostenere un cartello con la data 10 Maggio per il n# 42 (15 giorni dopo) e Pippo sostenendo il cartello con il n# 43 con data 25 maggio (altri 15 giorni dopo). 

Per arrivare a una pubblicazione settimanale dobbiamo aspettare il Giugno del 1960, 8 anni più tardi. Anche in questo caso la copertina annunciava il cambiamento con Paperino su una cicogna volante distribuendo giornalini in formato settimanale a dei gioiosi bambini. In questo caso la copertina è disegnata da Giuseppe Perego.

Da questa data fino ai giorni nostri (oltre 50 anni di pubblicazione) l'uscita è sempre settimanale, ogni Mercoledì della settimana.

Topolino-ino-ino: La storia più piccola del mondo.

Topolino N# 2185

Immaginate un numero di Topolino. Immaginate che una storia sia tanto piccola da stare intera intera in una sola pagina. Immaginate che per poterla leggere sarebbe necessaria una lente di Ingrandimento. (Si ma dove la trovo ora una lente di ingrandimento?) Beh, allora immaginate che nello stesso numero venga allegata anche la lente necessaria. Non sarebbe una cosa tanto originale quanto splendida? 


Peccato che sia solo nella nostra immaginazione....o forse no? 


Infatti il Topolino libretto n# 2185 realizzava questo sogno ospitando al suo interno la storia più piccola del mondo: Topolino-ino-ino, sceneggiatura di Alessandro Sisti e disegni di Claudio Sciarrone.


Nel numero, pubblicato il 14 Ottobre 1997, veniva anche omaggiata la lente d'ingrandimento per permetterne la lettura. L'avventura di Topolino era della serie della macchina del tempo e veniva poi ripubblicata nella versione estesa nel seguente numero, il 2186.

Topolino -ino -ino

Per i collezionisti quindi l'obbligo di assicurarsi che il numero contenga la lente per conservarne il valore di mercato.

Topolino in digitale? Perché no?

TOPOLINO LIBRETTO ONLINE:

Topolino Mobile

Oggi stavo pensando (e pare che non sono solo io a pensarlo) che non sarebbe una brutta idea che gli "Archimede" della Disney Italia realizzassero un'applicazione per iPhone e iPad per poter comprare la versione digitale del Libretto direttamente dall'Apple Store del tuo dispositivo preferito. (E perché non realizzarlo anche per altri sistemi mobile come Android o Windows mobile).


 Forse potrebbe essere il rilancio della rivista! Avere sempre con te il Topo ovunque ti trovi. Un'edicola online 24 ore su 24 con possibilità di comprare anche arretrati e pubblicazioni correlate. Interattività con gli autori e i collaboratori per avere sempre un feedback e migliorare la rivista modellandola sui gusti dei lettori. Gadget scaricabili per giocare e divertirti coi personaggi Disney. Magari potrebbe essere il successo che il formato "digest" fu nel 1949 per un rilancio alla grande!!!


Follie futuristiche o prossima attualità? Che ne pensate?

Il disegno misterioso della copertina numero 1: Autore ignoto...o forse no!

Copertina del numero 1: Autore ignoto...o forse no!

Walt Disney Comics and Stories n# 9 e Topolino n# 1

La copertina di Topolino libretto numero 1 è ormai conosciuta da tutti gli appassionati del giornalino in tutto il mondo. I fortunati che possano vantare una copia originale in buone condizioni sono pochi ma le varie ristampe autorizzate (e non) hanno dato la possibilità a molti di poter sfogliare ed ammirare questo numero storico. 

Il disegno è un ricalco, ipoteticamente eseguito dal direttore artistico della rivista del tempo: Ambrogio Vergani, da un originale di "autore americano ignoto" stampato nel retro copertina del fumetto Disney americano: Walt Disney's Comics and Stories n# 9 del Giugno 1941. Confrontando attentamente i due disegni si notano piccole differenze come il colore dei pantaloncini di Topolino che dal rosso sono cambiati al blu, forse per contrastare con il colore rosso della copertina.

Mickey Mouse as the Monarch of Medioka

Normalmente viene indicato questo disegno con il nome di "MICKEY MOUSE BAND LEADER" ovvero Topolino al capo di una banda Disney marciando allegramente.

Topolino in Gran Tassonia

Personalmente credo che sia più appropriato dire che sia il Topolino Monarca della storia "Mickey Mouse as the Monarch of Medioka" nata dalle matite del grande disegnatore americano Floyd Gottfredson.

La storia fu anche riscritta con un remake dell'originale e in Italia venne intitolata "Topolino in Gran Tassonia" disegnata da Bill Wright. Sfogliando le pagine delle due storie si nota come il monarca, Re Sorcio, indossa una corona regale uguale a quella del Topolino del nostro numero 1. Anche lo scettro del re è molto simile come sono uguali le spalline con le frange.

La scelta di questo disegno avrebbe molto senso se si pensa che il numero 1 sarebbe stato una sorta di RE di tutti i numeri di questa nuovo collana!

Forse" l'autore ignoto" della copertina dunque potrebbe essere lo stesso Gottfredson. Lo stile del Topolino della copertina infatti è molto simile a quello del disegnatore americano e le similitudini del personaggio sono certe.

Mi piacerebbe molto sapere i pareri e i commenti di esperti e appassionati su questa interessante teoria.

Topolino e il formato "digest": Il topo nelle tue tasche!

Reader's Digest Americana

Un nuovo formato e un nuovo grande successo!


Il numero 1 di Topolino Libretto dell'Aprile 1949 sostituisce il formato "Giornale" della stessa collana. Aumentano le pagine, i contenuti ed inaugura il formato che lo accompagnerà per tutto il tempo fino ai giorni nostri. Questo formato tascabile o "digest" (12,5 × 18 centimetri) venne lanciato dalla stessa casa editrice Mondadori che un anno prima aveva cominciato la stampa della versione italiana di una nota rivista americana di grande successo in quegli anni: Reader's Digest. 


Fondata nel 1922 da Lila Bell Wallace e DeWitt Wallace nella città di Chappaqua nello stato di New York, la rivista raccoglieva una selezione di articoli di interesse generale/familiare. Il formato compatto, quasi la metà delle altre riviste in vendita al tempo, fece il successo di questa pubblicazione, che ben presto avrebbe raggiunto vendite record in tutto il mondo. 

Selezione dal Reder's Digest

La versione italiana aveva il nome di "Selezione dal Reader's Digest" e conservava il formato tascabile e la grafica della rivista stampata negli Stati Uniti. Mondadori, per le stampe di questo progetto innovativo aveva investito ingenti capitali in una speciale macchina e probabilmente fu proprio questo che portò a la decisione di cambiare il formato al giornalino di Topolino.


Seppure questo cambio non fu accolto con molto entusiasmo dagli addetti ai lavori, tra i quali anche il direttore della neonata rivista, Mario Gentilini, il primo numero di Topolino fu un grande successo. 
Si racconta che furono previste 80,000 copie mensili per la prima uscita, che già dal numero 2 quasi raddoppiarono raggiungendo le 150,000 copie per poi superare le 200,000 poco dopo grazie alla grande richiesta delle edicole in tutta Italia. Negli anni '80 il giornalino avrebbe raggiunto poi una tiratura di oltre 1.000.000 di copie settimanali!!!!

Il numero 2301: due copertine per festeggiare l'anno 2000!

Le due copertine di Topolino Libretto 2301

Grandi festeggiamento per il nuovo millennio con Topolino. Il numero 2301 di Topolino Libretto venne stampato con due copertine differenti per festeggiare l'anno 2000. Le due, disegnate da Corrado Mastantuono, ritraggono Paperino, nella prima e Topolino nella seconda dirigendo l'orchestra del concerto di fine anno. Topolino riceve applausi e fiori mentre al povero Paperino toccano solo pomodori e fischi.